Giovedì 21 Novembre 2013 alle ore 18.00 presso la Biblioteca di Stato e Beni Librari si terrà la presentazione del romanzo di Guido Bellatti Ceccoli Un indimenticabile agosto.
Il romanzo narra la storia di un diciottenne italiano che nellagosto 1981 trascorre lestate in una cittadina vicino a Boston per migliorare linglese. Oltre a scoprire la sua America comincia a capire meglio se stesso, confrontandosi con una realtà quotidiana diversa dalla rassicurante città di Prato, dovè cresciuto protetto dallalveo familiare. È il suo passaggio alletà adulta, non sempre facile, fra avventure e incroci con lodio razziale, i crimini e le ingiustizie, oltre a flirt amorosi, divertimenti, amicizie e, last but not least, un sentimento (nuovo) di amore profondo. Oltre dieci anni dopo quel ragazzo spensierato è uno stimato reporter di guerra dallaria un po cinica e malinconica, sempre disposto a operare in situazioni estreme, cosa assai gradita allagenzia milanese per cui lavora. Dallinferno dellex Jugoslavia, travolto dalla violenza e dal dolore, cerca faticosamente di riannodare i fili quasi spezzati della sua storia americana che, nonostante il tempo trascorso, continua a occupargli lanima come un caparbio fantasma.
Guido Bellatti Ceccoli è giurista e storico, avvocato e giornalista, diplomatico di carriera per la Repubblica di San Marino. Ha viaggiato molto, negli USA e non solo; ha vissuto a Strasburgo (ambasciatore al Consiglio dEuropa), a Ginevra (ambasciatore ONU). Docente di Storia italiana e di Diritti umani in diverse università europee, fondatore e direttore della rivista «I Tre Anelli», ha pubblicato moltissimi saggi. Il rispetto dei diritti umani e delle libertà ha sempre ispirato la sua vita, come conferma questo romanzo leggero e divertente, ma anche avvincente e capace di far molto riflettere. Guido da grande vuol fare il romanziere e Un indimenticabile agosto è per lui lesordio letterario e lopera più importante.
Un indimenticabile agosto è anche il primo romanzo della collana Narrativa Italiana della casa editrice fiorentina Noripios che si è proposta, fin dalle origini, di raccontare storie dellarea latinoamericana, ma senza escludere alcuna lingua o cultura. La nuova collana intende proporre al pubblico solo autori ben affermati, o esordienti talentuosi.