Mercoledì 27 Novembre 2013 alle ore 17,00 presso Biblioteca di Stato - Palazzo Vallonisi terrà la presentazione del volume "La Valle degli Idoli" di Cristina Ravara Montebelli con l'autrice intervengono Lorenzo Braccesi (Università di Padova) Maddalena Bassani (Università di Padova) Alessandro Marchi (Società di Studi Storici per il Montefeltro). Così Lorenzo Braccesi nella prefazione del libro: "Cristina Ravara è una studiosa solitaria, che lavora nellombra, e che dallombra riconduce alla luce importanti reperti utili - come in questo libro - a ridefinire con nuove testimonianze la storia del Riminese e della Valmarecchia nellantichità. Come lavora Cristina? Andando alla ricerca di vecchie segnalazioni, per lo più ottocentesche, oggi cadute in dimenticanza per riacquisire alla documentazione locale oggetti sperduti nei musei italiani e stranieri - e perfino oltre oceano - senza più indicazione di provenienza, o andando alla ricerca di disegni dimenticati negli archivi delle istituzione culturali del circondario: dalla Gambalunghiana di Rimini allOliveriana di Pesaro alla biblioteca dellArchiginnasio di Bologna. (...) Due aspetti caratterizzano questo libro: labilità nel ricostruire da polverosi epistolari pagine parlanti di storia dellarcheologia (resuscitando personaggi del livello di Luigi Tonini, di Giovanni Gozzadini, di Giosuè Carducci, segretario della regia deputazione bolognese di storia patria, e del giovane Luigi Pigorini), unita alla capacità investigativa nel riproporre allattenzione degli addetti ai lavori materiali ignoti o solo parzialmente conosciuti o del tutto dimenticati".
Cristina Ravara Montebelli, archeologa di professione, è organizzatrice di mostre e convegni. Da anni è impegnata in ricerche darchivio riguardanti larcheologia, il collezionismo e la storia della provincia di Rimini nel XIX secolo. Ha partecipato in qualità di ricercatrice ai Progetti Europei ROMIT, ADRIAS, B.A.R.C.A, come relatrice a Convegni nazionali e internazionali, in veste di docente a seminari universitari ed a varie edizioni della International Summer School Mediterraneo dellUniversità di Bologna (2007-2009). Ha al suo attivo una cinquantina di articoli scientifici, tre monografie archeologiche, Crustumium, Archeologia adriatica fra Cattolica e San Giovanni in Marignano (2007); Archeologia navale. Cronaca di un rivenimento adriatico. Le stele di Novilara (2007); Halieutica. Pescatori nel mondo antico (2009), e la curatela di volumi collettanei, da ultimo Alea iacta est. Giulio Cesare in Archivio (2010).